Chi Siamo

Nell’Atto di fondazione del Pontificio Collegio Maronita nel 1584, il Papa Gregorio XIII indicava che lo scopo e il fine di questa fondazione “era di consolidare la fede dei maroniti insegnando loro le buone scienze, educandoli con un retto e giusto insegnamento sulle perfette virtù cristiane affinchè siano apostoli che divulghino l’odore della pietà e dell’insegnamento della Santa Chiesa sul cedro del Libano e sulle loro comunità e i loro paesi”. Più tardi, lo stesso concetto sarà ribadito dal Patriarca Stefano Douayhi. Dopo 380 anni, il Concilio Vaticano II raccomanda ai vescovi “la cura di inviare sacerdoti in speciali istituti, facoltà o università affinché, muniti di una formazione scientifica più profonda, siano, a motivo delle circostanze della società moderna, in grado di soddisfare alle varie esigenze dell’ apostolato, però, senza trascurare la loro formazione spirituale e pastorale (Optatam Totius, V, n.18 & VII, n.22 ).

In ragione di quanto sopra, la Direzione del Pontificio Collegio Maronita raccomanda agli Alunni di prepararsi nel cuore e nella mente per il servizio alla loro chiesa locale, di consolidare la fede nel loro sacerdozio e inserirsi nel servizio della Missione della Chiesa Universale. Essi non si trovano nel Collegio per la loro cultura personale, ma per investire la propria cultura nell’annuncio della Parola di Dio. E’ vero che l’impegno allo studio delle scienze sacre assorbe la maggior parte del tempo degli Alunni, ma è molto importante anche che ciascuno di essi viva questa sua doverosa e preziosa fatica quotidiana nello spirito di ricerca di maggior verità e carità per unirsi al lavoro di tutti gli uomini e le donne nel mondo, attuando così la vocazione all’ edificazione del Regno.